La violenza sulle donne è un argomento attuale e purtroppo in crescita e, purtroppo, è evidente che molto ancora c’è da fare, culturalmente e giuridicamente, per frenare questa escalation.
Sabato 25, dalle ore 9.00, in Aula Magna, l'incontro con una delle autrici, Patrizia Maltese, che ha impegnato il proprio talento per dar voce a quelle donne che, pur se sprofondate in un rapporto violento, sono riuscite ad uscirne.
Le autrici -Roberta Fuschi e Patrizia Maltese- hanno trascorso alcuni mesi all’interno del Centro antiviolenza Thamaia di Catania, osservando il lavoro delle operatrici e frequentando il corso di formazione rivolto alle tirocinanti. Soltanto al termine di questo periodo hanno potuto incontrare ciascuna delle signore che hanno avuto la forza di rivivere quelle storie traumatiche e che si sono messe a disposizione. Le testimonianze sono state trascritte dalle autrici in maniera immediata e senza alcun intervento correttivo: “Sentimenti – scrivono nell’introduzione – che abbiamo cercato di riprodurre riportando fedelmente le loro parole e i salti temporali del racconto e accompagnandole con virgole e puntini di sospensione che a noi, mentre le ascoltavamo, sono apparsi ben ‘visibili’ e che hanno dei significati ben precisi”.